Clorochina 213

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Effetti anti-HIV della clorochina farmaco antimalarico Paul Blanchard, HIV i-Base Clorochina è un farmaco a basso costo e largamente disponibile, che è stato ampiamente utilizzato e per molti anni nel trattamento e profilassi della malaria. Ora, i nuovi dati provenienti da studi in vitro confermano un ampio spettro di attività contro replicazione dell'HIV-1. Un composto correlato, idrossiclorochina ha anche prove a sostegno un effetto anti-HIV in pazienti affetti da HIV. Un team di ricercatori guidato da Savarino e colleghi presso l'Università di Torino, l'Italia, ha scelto di studiare clorochina, invece di idrossiclorochina a causa della sua maggiore disponibilità nei paesi poveri di risorse. La ricerca attuale eseguito un numero di schermi e saggi dell'attività di clorochina sia contro una serie di obiettivi virali HIV e diversi ceppi del virus stesso. Inoltre, l'attività in diversi tipi di cellule e linee cellulari è stata valutata. I risultati indicavano chiaramente clorochina a concentrazioni clinicamente ottenibili inibisce replicazione dell'HIV-1 principalmente modificando la produzione di glicoproteine ​​virali, e che il farmaco ha un ampio spettro di attività contro X4 e isolati da sottotipi A-E e contro HIV-2 R5 / X4. Lo studio ha anche mostrato che la clorochina esercita questi effetti antivirali nelle cellule mononucleate del sangue periferico (PBMC) e che questi effetti non sono limitati ai ceppi di laboratorio. Nel considerare ulteriori studi e sperimentazioni cliniche di clorochina per l'infezione da HIV i ricercatori osservano che la tossicità di clorochina è stato studiato per molto più tempo rispetto a qualsiasi dei farmaci antiretrovirali attualmente disponibili. È anche ampiamente disponibili e uno dei farmaci più economici finora mostrato di avere attività anti-HIV oltre ad avere qualche attività verso alcune infezioni opportunistiche correlate all'AIDS. Un'ulteriore interessante struttura di questo composto è il suo effetto inibitorio sulla sintesi di citochine pro-infiammatorie TNF-alfa, IL-1 e IL-6, che può anche, a sua volta, gli effetti favorevoli che l'ambiente della malattia da HIV. Va inoltre notato che, per una serie di ragioni clorochina può essere attraente come un farmaco anti-HIV in contesti mondo sviluppato. Gli effetti della clorochina sulla maturazione delle glicoproteine ​​virali inibiscono la replicazione virale in un'altra fase del ciclo di HIV-replication. Additivo attività in vitro in-è stata dimostrata anche in associazione con zidovudina e le combinazioni di didanosina e idrossiurea o zidovudina e idrossiurea. Con l'inibizione della gp120 essere il principale meccanismo probabile di azione della clorochina sembra che il farmaco colpisce enzimi cellulari in modo che il rischio di insorgenza di resistenza durante la terapia clorochina sarebbe basso. Il team di concludere il loro lavoro chiamando per ulteriori studi di questo farmaco promettente tra gli studi clinici. Savarino A, Gennero L, Chen HC et al. Effetti anti-HIV della clorochina: meccanismi di inibizione e spettro di attività. AIDS 2001 Nov 2315 (17): 2221-9. http://www. ncbi. nlm. nih. gov/entrez/query. fcgicmdRetrievedoptAbstract Link ad altri siti sono in corso alla data di pubblicazione, ma non mantenuto.